09 febbraio 2008

Librovagando, il Bibliobus fiorentino

Ieri, mentre, essudante pazienza, tenevo all’orecchio il cellulare e mi sorbivo il 45° minuto di una, in termini eufemistici descrivibile, logorroica telefonata - l’ideale dopo una settimana lunghissima- facendo il giro del centro n volte con la mia proverbiale andatura da podista, avevo già smaltito il pranzo a base di ottimo lampredotto, quando, cambiando direzione, mi sono trovata davanti questo autobus.

bibliobus

(Ho attaccato il telefono,ndr.)

Già questa scritta, liberamente ispirata al noto emistichio virgiliano, mi conquista.

omnia vincit liber

Gli giro intorno.

veng' anch' io :)

E’ il Bibliobus! Avevo sentito parlare, tempo fa, di questa iniziativa, presente un po’ in tutte le città, da Milano a Roma, Foggia (…) ma non l’avevo mai visto.

Curiosità atavica addizionata dall’attrazione, quasi fisica, per i libri, entro.

Osservo, in silenzio.

interno del bibliobus

Devo ammettere, d’impatto ha un'architettura interna alquanto bizzarra e credo la sensazione sia da imputarsi, non banalmente, al vedere così disposti i libri, in questi ordinatori di plastica.

libri nel bibliobus

Originale l'ecologica decorazione interna.

decorazione ecologica

L’ambiente risulta, complessivamente e, oserei dire, anche in virtù delle sua bizzarria, intrigante.
Questo costringe a soffermarsi, prima di dare una qualunque valutazione.

bibliobus

Dell’autobus che è stato restano struttura, alcuni sedili, finestrini, porte, il pulsante per prenotare la fermata e, ovviamente, volante e motore!
Ma si respira un’altra aria.

L’aria di altri viaggi, quelli in cui non c’è bisogno di mettere in moto, basta scegliere uno scrigno di carta ed aprirlo, penetrare il seducente codice verbale e costruirsi e destrutturarsi e aprirsi e comprendere e crescere e immaginare e scoprire nuovi sensi e ritrovarne di già noti e sopiti.

Non sarà per caso che manca l’obliteratrice. Qui il biglietto si prende in prestito in vettura e si porta via per 30 giorni.

C’è una ragazza seduta, che legge. E’ Elena, volontaria dell’Associazione Auser.

librovagando

Il progetto bibliobus a Firenze ha preso il curioso nome di Librovagando.
Divenuto operativo un anno fa, proprio nel mese di febbraio, è il frutto di un lungo percorso che coinvolge oltre il Comune di Firenze, quello di Bagno a Ripoli e i consigli di quartiere, l'associazione di volontariato Auser, il Cesvot, lo Sdiaf, il Dipartimento di architettura dell'università di Firenze, le biblioteche di Firenze e Bagno a Ripoli, le case editrici, associazioni del volontariato e compagnie teatrali.

Ad Elena chiedo dove ci troviamo. Mi piace troppo, dopo aver lasciato parlare i luoghi, farmeli raccontare dalle persone che li abitano.

Elena

Lei mi spiega che è un servizio di biblioteca mobile.

Tessera d’iscrizione, libri in prestito e in consultazione … Funziona come una qualsiasi biblioteca, solo che è itinerante! Si possono effettuare prenotazioni, anche telefoniche, il libro richiesto verrà portato dal bibliobus al quartiere nei luoghi e nelle tappe indicate nel calendario.
La riconsegna può essere fatta sia sul bibliobus, sia alla sede dell’Associazione Auser (via Lanza n.33, Firenze).

L’autobus è stato messo a disposizione dall’Ataf.

I libri sono in parte donazione di privati, in parte dono della Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli.

Gli autisti, che svolgono anch'essi un servizio volontario, sono dipendenti Ataf in pensione.

Al volante della letteratura viaggiante ora c’è il simpaticissimo Pierluigi.

Pierluigi

Sempre lui, nella diciamo artistica, opinabile, sì, ma certo particolare, foto sottostante, scattata sfruttando il riflesso del vetro per dar rilievo alla magnifica cornice della brunelleschiana piazza e, nella fattispecie, della retrostante Basilica della Santissima Annunziata.

Pierluigi alla guida

Mi dicono che in realtà l’autobus avrebbe dovuto sostare proprio dentro la piazza, che, essendo area pedonale, deve essere resa accessibile dai Vigili, ma c’è stato un fraintendimento sull’orario di sosta autorizzata. Nessuno gli ha aperto e così, l’autobus è rimasto posteggiato sul limitare della piazza.

Vorrei sapere da loro, e di loro, di più ma l’autobus deve ripartire.

cultura in viaggio

Mi sono però documentata e segnalo l'aspetto più significativo, a mio giudizio, di quest'iniziativa: le possibilità offerte alle categorie più deboli, che i libri vengano, ad esempio, direttamente portati e letti al domicilio degli anziani che non possono uscire di casa o che si trovano nelle Residenze Sanitarie Assistite.

Decisamente un bel progetto, non pensate?

Una pecca è che non si trovi on-line un calendario aggiornato (almeno io non l'ho trovato. Eccetto uno, che comunque afferisce al mese di gennaio, e riporta unicamente gli appuntamenti previsti nel Comune di Bagno a Ripoli. Fatemi sapere se lo trovate voi.)

Il calendario di febbraio lo potete trovare sul Bibliobus, il prossimo appuntamento è per mercoledì 13 febbraio,dalle ore 16:00 alle ore 17:30,nella Piazza Medaglie d'Oro, quartiere 5.

E buona lettura a tutti!

10 commenti:

Unknown ha detto...

Conoscevo già questo bibliobus: complimenti per il resoconto, molto bello da leggere!

Swing ha detto...

Grazie Marco! :)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
giannitos ha detto...

Molto bello e originale (come forma di post) il tuo fotoracconto: peccato siano così rari.
ciao

Anonimo ha detto...

Grazie dei conmplimenti.
Sono io che l'ho progettato, è stata la mia tesi di laurea in architettura.
E' stato un lavoro lungo e complesso, che ha coinvolto molte persone.
Se ti interessa, puoi trovare altre informazioni su http://www.auserfirenze.it/librovagando.html
Ciao
Amina

Antonio M Matioli ha detto...

Ciao io vivo qui, nella città di São José dos Campos
Sao Paulo Brasile e sto facendo una visita al tuo blog per ascoltare la mia casa,
che è l'Italia della Famiglia mi Matiolli di origine Italina la ricerca dei miei antenati
Matiolli mi sapere se un blog di passare lo stesso a contatto grato per l'aiuto Antonio M Matioli.
Dio vi benedica

http://noticiasjornaistv.blogspot.com /

http://curiosidadesdoplantaterra.blogs.sapo.pt/

Google Translation

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Clà ha detto...

Ottimo lavoro, complimenti.Abito da quasi due anni all'estero, ma le ultime volte che sono stata a Firenze ho notato i manifesti di Bibliobus, che mi hanno incuriosito tanto che mi è venuto in mente di cercarne una traccia su Internet stasera. Grazie di averlo mostrato anche a chi come me non può venire a vederlo dal vivo. Mi sembra un'idea davvero carina. Sensibilizza alla lettura, ma anche alla scelta e al rispetto del trasporto del pubblico...mi piace! Devono senz'altro abbinarlo ad una comunicazione adeguata, con un bel sito!

Anonimo ha detto...

Great post. Non vedo l'ora di leggere le prossime:)

Anonimo ha detto...

sito web Sweet, non mi ero imbattuto in un blog prima che nelle mie ricerche! Portare avanti il lavoro fantastico!.