... in un centro commerciale particolare...
Noto ai più come: Mercato del porcellino
Ed eccolo, nella sua posa da star, attorniato da fans
Della fontana e del rito tutto turistico, tutti sono a conoscenza.
Quindi, non me ne volere cinghialotto, ma il protagonista qui sarà il mercato …
O meglio, chi sotto l’imponente Loggia, ci lavora e ci vive per buona parte della giornata, tutti i giorni (o quasi).
Iniziando dall’invisibile Geanina …
Qui Geanina, una giovane rumena, lavora come commessa, da due anni.
Ha un orario fisso, di otto ore al giorno, per sei giorni la settimana. Trova l’ambiente di lavoro sereno e collaborativo. Spiega che la posizione in cui si trovano i banchi non è fissa. La rotazione, resa necessaria dalla differente visibilità dei banchi, mantiene però i confini, così che ciascuno ha sempre gli stessi vicini, il che facilita le relazioni.
Dopo alcuni no al dialogo, a volte perché stranieri poco italofoni, altre semplicemente perché non hanno voglia, conosco René .
René è un nome che ricorderò: è il primo intervistato che accetta di firmare la liberatoria fotografica!!!!
Grazie!!!
René ha 36 anni, è originario del Brasile e vive in Italia da 8 anni.
Lavora qui al mercato, come commesso, dal 2000. È contento del suo lavoro, ciò che gli piace è l’ambiente che definisce dinamico. Conosce gente nuova ogni giorno, gente che viene da ogni parte del mondo.
Nel parlarmi del suo orario di lavoro, 8:30-18:30, coinvolge il suo collega, Marcell
Marcell ha 24 anni, anche lui viene dal Brasile ma è in Italia da poco.
Mi spiegano che c'è una cooperativa incaricata del trasporto dei banchi da e per i depositi.
I commessi li trovano già lì, posizionati così come prevede la rotazione giornaliera.
Marcell si occupa di aprire il banco e sistemare la merce: borse di pelle.
Alla sera lo smonta, e lo chiude, aiutato da René.
Il mercato è aperto tutti i giorni, eccetto nel periodo da novembre a febbraio, quando è prevista una chiusura settimanale, il lunedì.
Complessivamente intorno al mercato si lavora per circa 12 ore al giorno, per cui...
a domani, per la seconda puntata del foto-racconto
16 maggio 2007
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9 commenti:
Bello! sembra di vederla, la piazza, ne hai reso l'atmosfera. Attendo la prossima
Bravo davvero, hai fatto bene a lasciar perdere il cinghialotto e a raccontare delle persone che stanno lì.
:-)
grazie antonio, spero vedrai anche la seconda parte!
ps:ora che ci penso, forse che sono una ragazza potrei anche specificarlo nel profilo :-)
ciao anonimo, tra poco troverai anche la seconda parte...
lasciami almeno un nome, o un nick, la prossima volta :-)
sarò banale e ripetitiva, .....ma complimenti per le foto, sono di una profondità, e lucentezza che fanno diventare Firenze ancora più bella di quello che è!
Lau
grazie mille!
è più che un complimento, soprattutto se ripetuto! ;-)
Hai l'arte della fotografia nel tuo DNA. Complimenti vivissimi.
Matl
ehilà...
grazie Matl :-)
Good post.
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